Storia e Ricette delle Rame di Napoli

Le Rame di Napoli Catanesi: Un Dolce Antico e Saporito della Tradizione Siciliana

Le rame di Napoli catanesi sono uno dei dolci più tipici e amati della pasticceria siciliana, in particolare della città di Catania. Si tratta di un dolce che ha radici profonde nella storia gastronomica dell'isola, con una preparazione che mescola ingredienti semplici ma ricchi di sapore, in grado di regalare una vera e propria esplosione di gusto. Sebbene il nome possa far pensare a un'origine napoletana, la variante catanese di queste deliziose paste ha una tradizione tutta siciliana, legata ai festeggiamenti di Santa Agata, la patrona di Catania, e alle tradizioni dolciarie che affondano le radici nel passato.

La Storia delle Rame di Napoli

Le rame di Napoli sono dolci che affondano le loro origini nell'antichità, con influenze che spaziano tra le tradizioni arabe, spagnole e siciliane. La loro storia è legata principalmente alla pasticceria nobiliare, dove si preparavano dolci ricchi e elaborati per le festività e le occasioni speciali. Il termine "rame" in siciliano si riferisce alla forma di questi dolci, che ricordano un piccolo "ramo" o una "rametta", e probabilmente evoca la raffinatezza dei dolci che venivano preparati con ingredienti pregiati come la frutta secca, il miele e lo zucchero.

Le rame di Napoli sono tradizionalmente preparate durante le feste religiose, come la festa di Santa Agata a Catania, ma sono anche un dolce che si consuma durante le festività natalizie e pasquali. La ricetta si è tramandata nei secoli, mantenendo intatto il suo carattere artigianale e la sua connessione con le tradizioni della città.

Ingredienti e Preparazione delle Rame di Napoli Catanesi

La preparazione delle rame di Napoli è un’arte che richiede attenzione e passione, ma il risultato finale ripaga sempre. La ricetta originale prevede pochi ingredienti, ma tutti di altissima qualità, che danno vita a un dolce tanto semplice quanto ricco di sapore. Ecco gli ingredienti principali:

Ingredienti:

• Farina (circa 500 g)
• Zucchero (200 g)
• Uova (2 intere)
• Miele (100 g)
• Mandorle (500 g, preferibilmente pelate e tritate)
• Lievito per dolci (1 bustina)
• Cannella (un pizzico)
• Olio di semi (per friggere)
• Zucchero a velo (per decorare)

Procedimento:

1. Preparazione dell'impasto: In una ciotola capiente, mescolare la farina con lo zucchero, il lievito e un pizzico di cannella. Aggiungere le uova, il miele e le mandorle tritate (in alternativa, puoi anche usare pistacchi, che sono molto usati in Sicilia). Mescolare tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo e morbido, ma che non appiccichi troppo. Se necessario, aggiungere un po' di farina in più per raggiungere la giusta consistenza.

2. Formare le rame: Una volta pronto l’impasto, prelevare piccole porzioni di pasta e modellarle con le mani fino a ottenere delle piccole strisce o “rametti”, che dovranno avere una forma lunga e sottile, ma non troppo rigida. Ogni “rametto” può essere arricchito con un po’ di mandorla tritata all’esterno, per dare più croccantezza al dolce una volta fritto.

3. Frittura: Scaldare abbondante olio di semi in una padella profonda. Quando l'olio è ben caldo, immergere le rame di Napoli, pochi alla volta, per evitare che si attacchino tra loro. Friggere fino a quando non diventano dorate e croccanti. Una volta fritte, scolarle su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.

4. Decorazione: Dopo che le rame si sono raffreddate, spolverizzarle generosamente con zucchero a velo. Alcuni pasticceri catanesi aggiungono anche un filo di miele caldo sopra le rame per renderle ancora più golose e lucide, ma questa è una variazione facoltativa.

La Tradizione e il Legame con Catania

Le rame di Napoli catanesi sono un dolce profondamente legato alla cultura religiosa e festiva di Catania. Ogni anno, in occasione dei festeggiamenti per Santa Agata, le pasticcerie della città preparano questi dolci, simbolo di devozione e di tradizione. La festa di Santa Agata, che si celebra dal 3 al 5 febbraio, è uno degli eventi più importanti per i catanesi, e le rame di Napoli sono spesso uno degli elementi che accompagnano le celebrazioni.

Oltre alla festività religiosa, le rame di Napoli rappresentano anche un dolce della tradizione familiare siciliana, spesso preparato in casa per le festività natalizie o pasquali, oppure come omaggio da portare a amici e parenti durante le occasioni speciali. La ricetta, che si tramanda di generazione in generazione, è segno di un legame profondo tra le famiglie catanesi e il loro territorio, che si riflette nei sapori autentici e nel rispetto delle tradizioni culinarie.

Un Dolce da Gustare e Regalare

Le rame di Napoli catanesi non sono solo un dolce delizioso, ma anche un simbolo di ospitalità e generosità tipico della cultura siciliana. Con la loro croccantezza e il profumo avvolgente, sono perfette per essere servite come dolce da condividere in famiglia o con gli amici. Accompagnate da un buon caffè, un bicchiere di vino dolce siciliano come il Moscato di Noto o il Marsala, le rame di Napoli catanesi rappresentano il perfetto finale di un pasto ricco di sapori.

La loro preparazione semplice e la loro bontà sono il segno di una tradizione che non passa mai di moda, e che continua a regalare momenti di dolcezza e piacere a chi le assaggia. Se non avete ancora avuto il piacere di provarle, non c'è momento migliore per farlo: le rame di Napoli sono un viaggio nei sapori più autentici della Sicilia, un omaggio alla sua cultura e alla sua storia gastronomica.